A volte, dopo aver aggiornato WordPress, i plugin o i temi, il tuo sito web potrebbe rimanere bloccato in modalità manutenzione, mostrando il messaggio “Momentaneamente non disponibile per manutenzione. Riprovare fra un minuto”. Non preoccuparti, è un problema comune e solitamente facile da risolvere!
Ricorda sempre: prima di iniziare qualsiasi procedura di aggiornamento, è fondamentale eseguire un backup completo del tuo sito web per prevenire la perdita di dati in caso di imprevisti durante il processo (per approfondire le best practice, leggi la guida agli aggiornamenti sicuri di WordPress).
Cos’è la modalità manutenzione di WordPress?
WordPress attiva automaticamente la modalità manutenzione durante gli aggiornamenti di temi, plugin o del suo core. Questo serve a evitare che i visitatori visualizzino pagine incomplete o errori mentre i file vengono sovrascritti. Durante questa fase, WordPress crea un file temporaneo chiamato .maintenance
nella directory principale del sito. Questo file contiene il messaggio di avviso e impedisce l’accesso normale al sito.
Tecnicamente, quando il sito è in questa modalità, WordPress restituisce anche un codice di stato HTTP 503 (“Servizio non disponibile”). Questo codice comunica ai motori di ricerca che il sito è temporaneamente offline per manutenzione e di riprovare la scansione più tardi. Al termine corretto degli aggiornamenti, WordPress dovrebbe eliminare automaticamente il file .maintenance
, ripristinando l’accesso completo al sito.
Perché il sito rimane bloccato in modalità manutenzione?
Il problema si verifica quando, per qualche motivo, il file .maintenance
non viene eliminato correttamente al termine del processo di aggiornamento. Le cause più comuni includono:
- Conflitti: Un conflitto tra plugin, temi o il core di WordPress può interrompere l’aggiornamento prima che il file venga rimosso. Ad esempio, un plugin obsoleto (o magari un plugin o tema nulled, che sono sempre sconsigliati) potrebbe non essere compatibile con la nuova versione di WordPress, generando un errore fatale.
- Interruzioni: Chiudere accidentalmente la finestra del browser o subire un’interruzione della connessione internet durante l’aggiornamento può corrompere il processo.
- Errori del server: Problemi temporanei con il server di hosting (sovraccarico, timeout, brevi interruzioni) possono interferire con la corretta conclusione dell’aggiornamento.
Come risolvere il problema?
Fortunatamente, la soluzione è spesso molto semplice: basta eliminare manualmente il file .maintenance
. Ecco i passaggi:
- Accedi ai file del tuo sito: Puoi farlo tramite un client FTP come FileZilla oppure, se il tuo hosting lo fornisce, tramite il File Manager all’interno di cPanel (o un pannello simile).
- Trova il file
.maintenance
: Naviga fino alla directory principale (root) del tuo sito WordPress. È la stessa cartella dove si trovano i filewp-config.php
e le cartellewp-admin
,wp-content
,wp-includes
. Il file.maintenance
si trova quasi sempre qui. Nota: Poiché il nome del file inizia con un punto (.
), potrebbe essere nascosto per impostazione predefinita. Assicurati di aver abilitato la visualizzazione dei file nascosti nel tuo client FTP o File Manager. - Elimina il file: Seleziona il file
.maintenance
ed eliminalo. - Svuota la cache del browser: Dopo aver eliminato il file, svuota la cache del tuo browser e prova a ricaricare il sito. Questo assicura che tu non stia visualizzando una vecchia versione della pagina di manutenzione memorizzata localmente.
Se il problema persiste…
Se il sito continua a mostrare la schermata di manutenzione anche dopo aver eliminato il file .maintenance
e svuotato la cache del browser, prova questi passaggi aggiuntivi:
- Svuotare la cache del sito: Se utilizzi plugin di caching (come WP Super Cache, W3 Total Cache, WP Rocket, ecc.) o sistemi di cache a livello server, svuota tutte le cache. A volte, la pagina di manutenzione può rimanere “intrappolata” nella cache del sito (scopri di più su come gestire la cache, anche se l’articolo è specifico per Aruba, il concetto è generale).
- Controllare il file .htaccess: Verifica che non ci siano regole errate o blocchi anomali nel tuo file
.htaccess
, che potrebbero impedire il corretto caricamento del sito. Puoi approfondire leggendo la guida sul file .htaccess in WordPress. - Disattivare temporaneamente tutti i plugin: Se sospetti un conflitto, un modo per verificarlo è disattivare tutti i plugin (puoi farlo rinominando la cartella
plugins
via FTP/File Manager se non hai accesso all’admin) e poi riattivarli uno alla volta per identificare il colpevole. - Assicurati che tutto sia aggiornato: A volte, un aggiornamento parzialmente fallito può essere completato semplicemente riprovando. Verifica dalla bacheca (se accessibile) o manualmente che WordPress core, il tema attivo e tutti i plugin siano effettivamente aggiornati all’ultima versione compatibile.
Se, nonostante questi tentativi, il problema non si risolve, potrebbe esserci una questione più complessa alla base. In tal caso, è consigliabile contattare un esperto WordPress per un’analisi più approfondita e una risoluzione mirata.