Un rendering 3D di un cervello cibernetico traslucido con un microchip luminoso al centro, circondato da flussi di dati colorati che entrano ed escono. Sul microchip è visibile la scritta "AI".

AI Overviews: La Rivoluzione della Ricerca Google in Breve

Categoria: Glossario, SEO
Tempo di lettura: 4 minutes

Avrai notato un cambiamento nei risultati di ricerca Google: spesso, in cima alla pagina, compare un riquadro con un riassunto generato dall’intelligenza artificiale (AI) che risponde direttamente alla tua domanda. Queste sono le AI Overviews. Google le definisce “anteprime di un argomento o di una query basate su una varietà di fonti, incluse quelle web”, con link per approfondire. Non è un esperimento temporaneo: Google le considera una funzione core e non disattivabile del suo motore di ricerca.

Nate dall’esperienza SGE (Search Generative Experience), le AI Overviews segnano un passaggio da un indice di link a una piattaforma che fornisce risposte dirette, sintetizzando informazioni da più fonti. Il lancio su larga scala è iniziato negli Stati Uniti nel maggio 2024.

Come Funzionano?

Alla base ci sono modelli AI avanzati, in particolare una versione personalizzata del modello Gemini di Google, adattata per la ricerca. Questi modelli, noti come Large Language Models (LLM), sono addestrati su enormi quantità di dati per comprendere e generare linguaggio umano. Per capire meglio come i siti web possono interagire con questi modelli, potresti trovare utile questo approfondimento sul file llms.txt.

Il processo è semplice:

  1. Comprensione: L’AI analizza la tua query per capirne l’intento.
  2. Recupero e Sintesi: Il modello identifica risultati web pertinenti e di alta qualità dall’indice di Google e sintetizza le informazioni.
  3. Generazione e Link: Viene creato un riassunto (“overview”) con link diretti alle fonti originali.

A differenza dei chatbot, le AI Overviews non sono pensate per una conversazione continua, ma per fornire una risposta sintetica integrata nei risultati di ricerca. Si basano sui risultati web principali, il che potrebbe favorire i siti già in cima ai ranking.

Schermata di ricerca Google in italiano per "ai overview". Il primo risultato definisce l'AI Overview come risposte e riassunti strutturati forniti da Google Search. A destra, box spiegano come funziona e come i siti web possono influenzarla. Altri risultati includono guide di Google su AI Overviews.

Vantaggi per l’Utente

Le AI Overviews mirano a migliorare l’esperienza di ricerca offrendo:

  • Risposte Rapide: Ottieni l’essenza di un argomento senza aprire molte pagine, risparmiando tempo.
  • Gestione di Query Complesse: L’AI può rispondere a domande articolate che richiederebbero più ricerche.
  • Aiuto nella Pianificazione: Utili per creare itinerari, piani alimentari o raccogliere idee. Google prevede di aggiungere opzioni di personalizzazione.
  • Maggiore Soddisfazione: Google riporta che gli utenti sono più soddisfatti e usano di più la ricerca.
  • Click “di Qualità”: Secondo Google, i link nelle Overviews portano a visite più mirate, anche se il numero totale di click potrebbe diminuire.

Sfide e Criticità

Nonostante i vantaggi, sono emerse criticità:

  • Accuratezza e “Allucinazioni”: Gli LLM possono generare informazioni errate o senza senso (“allucinazioni”). Esempi virali includono suggerimenti come aggiungere colla alla pizza o mangiare sassi (spesso tratti da fonti satiriche o forum). Google ha ammesso il problema, etichettando la tecnologia come “sperimentale”  e implementando correzioni. Il rischio è maggiore per argomenti “Your Money Your Life” (salute, finanza).
  • Bias e Opacità: Come ogni AI, possono ereditare bias dai dati di addestramento. Il processo di generazione non è trasparente, rendendo difficile valutare l’affidabilità.
  • Impatto sugli Editori: La preoccupazione maggiore è il calo del traffico organico verso i siti web, poiché gli utenti ottengono risposte senza cliccare. Questo riduce i ricavi pubblicitari e costringe a ripensare le strategie SEO, puntando a essere citati nell’Overview stessa. Comprendere i fondamenti della SEO tecnica diventa ancora più importante, come spiegato in questa guida. Alcuni grandi editori non hanno visto impatti enormi finora, ma l’effetto potrebbe essere più grave per siti più piccoli o di nicchia.

AI Overviews vs. Ricerca Tradizionale

La differenza principale è che la ricerca tradizionale offre una lista di link da esplorare, mentre le AI Overviews forniscono un riassunto diretto in cima alla pagina, sintetizzando informazioni da più fonti. L’utente passa da cercatore attivo a ricevitore passivo di informazioni pre-elaborate. Altri motori come Bing Copilot e Perplexity AI offrono funzionalità simili, ma con approcci diversi (es. Perplexity enfatizza le fonti).

Il Futuro della Ricerca

Le AI Overviews si espanderanno globalmente e diventeranno più sofisticate (personalizzazione, pianificazione, ricerca video). Questo richiederà un adattamento:

  • SEO (GEO): L’ottimizzazione si sposterà verso l’inclusione nelle Overviews (“Generative Engine Optimization”), premiando contenuti autorevoli (E-E-A-T), ben strutturati e che rispondono all’intento dell’utente.
  • Editori: Dovranno diversificare le fonti di traffico, creare contenuti unici e di valore, e costruire relazioni dirette con l’audience.
  • Utenti: Potrebbero abituarsi a risposte immediate, riducendo l’esplorazione critica, ma usando query più complesse e naturali.

Gli esperti prevedono un calo della ricerca tradizionale ma anche l’emergere dell’AI come nuova fonte di traffico. L’intelligenza artificiale sta trovando applicazione in molti ambiti del web, come discusso in questo articolo sull’uso dell’AI nella realizzazione di siti web.

Conclusione

Le AI Overviews offrono convenienza ma presentano sfide significative per accuratezza e per l’ecosistema web. Rappresentano un cambiamento fondamentale che richiede adattamento da parte di tutti: utenti (più critici), editori (più strategici) e professionisti del marketing (più focalizzati su qualità e autorità). Navigare in questo nuovo panorama richiede consapevolezza e flessibilità.

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